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1 milione di euro per assistere al concerto dei Maneskin

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Foto di Mike Wall da Pixabay

Non avete capito male, si parla di oltre 1 milione di euro per assistere al concerto dei Maneskin in prima fila. Però quì non è certo colpa della band o del suo entourage. Non importa che sul palco ci siano i Maneskin, i Rolling Stones o i Police, questa cifra (1.182.999) fa veramente orrore a qualunque latitudine.

Avete mai sentito parlare di secondary ticketing?

In pratica un tot di biglietti viene acquistato e rivenduto con un ricarico che definire fuori mercato è una gentilezza. Ma questa volta con il milione di euro per assistere al concerto dei Maneskin si è passato il limite perché questa tariffa ha fatto drizzare le orecchie dell’AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) che ha multato pesantemente Viagogo con una sanzione da 12,24 milioni di euro.

In linea generale reticketing è un termine che si riferisce alla pratica di acquistare biglietti per un evento e poi rivenderli a un prezzo più elevato rispetto al loro valore originale. Questa attività può essere considerata illegale o contraria alle politiche del venditore dell’evento, a seconda delle leggi nazionali e delle condizioni di vendita dei biglietti.

Alcuni lo chiamano bagarinaggio, che in italiano suona certamente meno edulcorato; forse la lingua inglese in questo caso servirebbe solo a rendere meno pessimo questo fenomeno. Ma ci sono alcuni sottili differenze.

Bagarinaggio e reticketing sono unica faccia della stessa medaglia, tuttavia con il termine bagarinaggio, spesso viene considerata la pratica utilizzata per riferirsi alla vendita di biglietti al di fuori del sito ufficiale dell’evento, come ad esempio su siti di compravendita di oggetti di seconda mano.

Anche in questo caso, il prezzo di vendita dei biglietti potrebbe essere molto più elevato rispetto al valore originale, come appunto 1 milione di euro per assistere al concerto dei Maneskin.

Entrambe le pratiche possono causare problemi per gli acquirenti

Gli utenti potrebbero finire per pagare un prezzo troppo elevato per il biglietto, oppure potrebbero ricevere un biglietto non valido o contraffatto.

C’è chi ironizza sul fatto che i Maneskin non valgano quella cifra! Bhè rilassatevi! Nessuno vale quella cifra, se non Freddie Mercury in live nell’alto dei cieli. Ma qualora doveste assistere a quel concerto, probabilmente qualcosa vi è andato storto nel mondo terreno.

L’indagine andava avanti da tempo

Si perché le autorità controllavano da tempo i movimenti di Viagogo che certo non ha iniziato l’altro giorno a fare questo tipo di attività e chi ama il mondo dei concerti conosce bene questo segreto di Pulcinella.

Come si legge su Fanpage la piattaforma nel corso del 2022 avrebbe venduto biglietti per 68 eventi a prezzo 10 volte superiore rispetto al loro valore nominale. Tra i concerti incriminati non solo quello dei Maneskin, ma anche Renato Zero e Blanco. L’operazione è stata portata avanti dal Gruppo Radiodiffusione ed editoria del Nucleo speciale beni e servizi, reparto specializzato delle Fiamme Gialle.

Agcom: una sanzione importante

La sanzione deve fungere da monito perché il secondary ticketing oltre a sottrarre risorse al fisco, danneggia la comunità artistica e dei lavoratori dello spettacolo.

Aumenta le barriere all’accesso ai mercati dei consumi culturali degli utenti...

Anche negli USA la pratica del bagarinaggio è già finita nel mirino delle autorità competenti perché mette gli utenti nelle condizioni di acquistare biglietti a prezzi anche 10 volte maggiori rispetto al reale prezzo di vendita.

Sarebbe opportuno che il venditore originale di un evento possa limitare la possibilità di rivendere i biglietti o stabilire dei limiti di prezzo per la rivendita, altrimenti qui è chiaro che non se ne possa uscire.