Qualche tempo fa abbiamo parlato delle controverse origini della Kellogg’s, ma la sua evoluzione, al di là dei successi commerciali ottenuti, oggi come oggi, almeno a livello reputazionale non sembra delle migliori.
Si perché abbiamo già visto che per toccare argomenti socialmente rilevanti ci vuole tatto, molto tatto e grandi doti comunicative, per non incappare in una grave crisi aziendale. Crisi che quando prendono piede, come abbiamo già visto, mettono in difficoltà anche le più grandi aziende del mondo!
Pilnick AD di Kellogg’s e l’intervista su CNBC
In queste ore la patata bollente è nelle mani dell’amministratore delegato di Kellogg’s, il signor Gary Pilnick che in diretta su CNBC, parlando dell’aumento del costo dei beni alimentari negli States, ha fatto un’affermazione a dir poco imprudente.
Si perchè probabilmente l’autorevolezza del CEO multimilionario, di una multinazionale multimilionaria, è pari oggi a quello di un sovrano del passato, ma forse è maggiore il potere di dire castronerie! Sta di fatto che il signor Pilnick ha inanellato tutta una serie di inesattezze:
Le famiglie povere dovrebbero prendere in considerazione di sfamarsi mangiando cereali per cena. […] I cereali hanno prezzi convenienti e sono un’ottima soluzione quando i consumatori sono sotto pressione […] mangiare cereali per cena è di tendenza ora
La Bufera social è già in atto e l’opinione pubblica non ha certo tardato a paragonare il CEO alla regina Maria Antonietta, per la celebre frase a lei attribuita, ma che in realtà non ha mai pronunciato.
Se non hanno più pane, che mangino brioche!
Aumento del prezzo dei cereali pari al 28% in 4 anni
Pilnick ha dimostrato poco tatto e poca empatia nel corso dell’intervista, ma soprattutto ha dichiarato cose molto ma molto opinabili alla luce di alcuni dati.
Negli USA, a partire dal 2020, il prezzo dei beni alimentari è aumentato del 26% e l’incremento dei prezzi dei cereali è stato del 28% in questi 4 anni. Oltre al fatto, ormai risaputo, che cibarsi quotidianamente di Corn Flakes potrebbe non essere la scelta alimentare più giusta, a causa di una quantità di zuccheri elevatissima!
Quello del signor Pilnick è stato un tentativo molto maldestro di valorizzare una azienda, in un periodo in cui l’inflazione è un fardello per le famiglie e per i consumatori meno abbienti.
Corn Fl…ehm! Pop Corn in braccio, stiamo a vedere se questa caduta di stile lascerà degli strascichi.