Hai scelto la sigaretta elettronica perchè quella tradizionale farebbe meno male o perchè vorresti smettere?
Ti do due cattive notizie: la prima è che la sigaretta elettronica, l’iqos e simili ti terranno comunque attaccato al vizio anche se il tuo desiderio è quello smettere di fumare; la seconda è che recenti e autorevoli studi hanno accertato che anche la sigaretta elettronica potrebbe favorire la formazione di alcune forme tumorali.
Nel 2021 l’Organo consultivo della Commissione Europea parlava di prove moderate a sostegno del fatto che le sigarette elettroniche fossero nocive sulla salute cardiovascolare e delle vie respiratorie pru non escludendo il possibile rischio di insorgenza di tumori.
Gli effetti del fumo della sigaretta elettronica
Lo studio condotto dalla University College London e dall’Università di Innsbruck è stato pubblicato sulla rivista Cancer Research, sostiene che anche il fumo della sigaretta elettronica esponga al rischio di patologie. Infatti svapare potrebbe causare delle modificazioni nel DNA delle cellule della guancia, simili a quelle di chi fuma le bionde tradizionali.
L’equipe di studiosi ha esaminato 3500 campioni di cellule e in particolare, gli effetti sia della sigaretta tradizionale che di quella elettronica, ottenendo risultati molto simili, sia per quanto riguarda le cellule esposte in modo più diretto al fumo, e su altre meno esposte come le cellule cervicali e del sangue.
I ricercatori ci parlano di alterazioni che potrebbero causare gravi patologie, sfatando definitivamente quei dubbi che vogliono la sigaretta elettronica meno dannosa o come supporto per smettere di fumare. Svapare infatti potrebbe compromettere la salute e nel lungo periodo portare alla formazione di neoplasie.
Il parere della Dott.ssa Herzog
La dott.ssa Chiara Herzog una degli studiosi ad aver condotto lo studio, fa chiarezza:
Insomma oltre a non essere di certo un valido aiuto per smettere di fumare, le sigarette elettroniche danneggiano la salute e nonostante gli 8 milioni di tabagisti che muoiono ogni anno, ci sono almeno 88 Paesi nel mondo che non hanno ancora regolamentato il commercio delle sigarette elettroniche.
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