Pensavamo di dover aspettare di più ma mancano davvero pochi giorni all’uscita del biopic su Amy Winehouse. Un film biografico su una delle icone più controverse della musica mondiale, che esce a quasi dieci anni di distanza dal primo documentario sulla star Amy – The girl behind the name diretto da Asif Kapadia (2015) e che vinse il premio come miglior documentario nel 2016.
Il biopic si intitola Back to Black, proprio come il secondo album in studio e omonimo brano tra più celebri e indimenticabili di Amy Winehouse, scomparsa a soli 27 anni nel 2011. Il biopic ricostruisce la vita della regina del contemporary R&B passando dalla relazione distruttiva con l’ex marito Blake Fielder-Civil, a quella fragilità che ne ha minato la brillante carriera.
Back to Black ripercorre l’ascesa di Amy e l’uscita del suo disco più famoso, che contiene oltre a Back to Black alcune tra le le hit più amate ed emblematiche: Rehab, You know I’m no Good, Tears Dry on Their Own e Love is a losing game.
La narrazione è appunto affidata alla prospettiva della stessa Amy, prospettiva attraverso la quale il biopic ripercorre la carriera della cantante, dagli esordi fino al successo travolgente in cui emerge tutta la sua fragilità e sensibilità.
Marisa Abela è l’attrice che interpreta Amy nel biopic
Una vera e propria trasformazione quella della ventottenne attrice britannica, conosciuta dal pubblico per aver recitato in televisione nella serie televisiva Cobra – Unità anticrisi, prodotta da Sky One e in Barbie di Greta Gerwig.
Si è preparata a questo film come un’atleta, come ha spesso dichiarato nelle recenti interviste, il lavoro è stato molto intenso tra palestra, nutrizionisti e vocal coach, poiché non essendo una cantante di professione ha dovuto reinventarsi, prendendo lezioni di chitarra, canto e solfeggio; ha inoltre perso molto peso per raggiungere la magrezza degli ultimi anni vissuti da Amy Winehouse. Questo biopic potrebbe essere la definitiva consacrazione per questa talentuosa attrice.
Uscita del biopic in UK e Italia
Il biopic su Amy Winehouse uscirà il 12 aprile in UK e in Italia il 18 Aprile. Diretto da Sam Taylor-Jonhson, volto non certo nuovo nel mondo dell’arte e della musica, specie grazie alle collaborazioni con: REM, Pet Shop Boys e Donna Summer.
Cenni sulla regista
Londinese classe 1967 è un’artista concettuale legata al movimento degli Young British Artist. Sam Taylor-Johnson è una regista, fotografa e artista visiva britannica di grande successo. È nota per il suo lavoro nel cinema e nell’arte contemporanea. Tra i suoi lavori più noti c’è un altro biopic del 2009 Nowhere Boy, dedicato alla vita del giovane John Lennon e la sua partecipazione alla regia del film del 2015 Cinquanta sfumature di grigio, adattamento cinematografico del romanzo di successo di E.L. James.
Oltre alla sua carriera cinematografica, ha ottenuto riconoscimenti per il suo lavoro nell’arte visiva e nella fotografia ottenendo numerosi riconoscimenti tra questi, spicca la nomina al Premio Turner nel 1998, uno dei più importanti riconoscimenti nel campo dell’arte contemporanea nel Regno Unito. La sua opera Self-Portrait Suspended è stata inclusa nella mostra del Premio Turner di quell’anno. Nel 2011, Taylor-Johnson è stata nominata Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico (OBE) per i suoi contributi all’arte visiva.
Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti in varie mostre d’arte e festival internazionali per il suo lavoro fotografico e artistico.
Dopo One Love il biopic su Bob Marley, uscito a Febbraio del 2024, Back to Black potrebbe essere la rivelazione dell’anno specie per gli amanti della musica e per i fan della compianta artista.