Cosa sono le cimici dei letti? Ve lo dico subito, ma sappiate che se siete degli assidui viaggiatori la possibilità di incontrarle e portarsele a casa è veramente molto elevata!
Lo dico con cognizione di causa poiché ho letteralmente provato sulla mia pelle cosa significa.
Cimici dei letti: cosa sono?
Le cimici dei letti, sono note anche come cimici da letto o cimici dei viaggiatori (Cimex lectularius), sono insetti che si nutrono del sangue umano. Si tratta di parassiti notturni, che si nascondono nel letto o nelle pieghe del materasso durante il giorno, o comunque in luoghi bui e caldi in cui le loro zampette possono avere il giusto grip per spostarsi. Si stanziano nelle vicinanze del proprio nutrimento, ossia tu!
Attendono la notte per nutrirsi del sangue delle persone mentre dormono. Insomma dei veri piccoli vampiri!
Come ho scoperto di avere le cimici nel letto?
La mattina mi svegliavo spesso con dei segni rossi molto pruriginosi e visibili sul collo, sui polsi e avambracci, nonché su caviglie e collo del piede. Ho sinceramente pensato di essere affetto da allergie alimentari, perché questa problematica andava avanti in seguito ad un recente viaggio in California dove probabilmente avevo alterato la mia alimentazione abituale.
Sta di fatto che mi sottoposi a tutte le analisi e test del caso, senza alcuna evidenza. Insomma non avevo alcunché. Ma nel frattempo segni rossi e prurito costante persistevano tanto da non lasciarmi dormire serenamente.
Ma una notte, mentre estremamente rilassato leggevo un libro fino a tarda ora, trovai sul mio collo un insetto e vidi che sul muro adiacente al mio letto c’era un nutrito gruppo degli stessi insetti. Provai a schiacciarli ma non morivano subito, se non praticando molta pressione e solo dopo che si sentiva un crack.
Così feci una ricerca su Google e scoprì che si trattava delle cimici dei letti
Così preso da un raptus, disfai interamente il letto e accesi subito la luce principale della stanza mettendola a soqquadro, facendo mio malgrado la macabra scoperta.
Le cimici dei letti avevano fatto uova ed escrementi ovunque nelle pieghe del mio materasso, avevano creato una tana dove si nascondevano sapientemente, addirittura dietro il quadro di Kurt Cobain che avevo in camera.
Le uova e questi insetti sono facilmente trasportabili sui vestiti e sulle cose, e rischiano di espandersi a macchia d’olio ovunque. Ho aspettato la mattina e insieme ai miei genitori, decidemmo di chiamare l’impresa di disinfestazione. Nonostante i costi proibitivi anche per allora (parliamo del 2013) la camera è stata trattata e sigillata per circa 15 giorni, in modo che ogni traccia di quei parassiti sparisse per sempre! Dopo il trattamento abbiamo portato tutti i vestiti e le lenzuola in lavanderia.
Come riconoscere le cimici dei letti
Le cimici dei letti sono di colore marrone rossastro e hanno un corpo appiattito, sono quasi simili a dei piccoli semi di mela con dimensioni che variano da 4 a 5 millimetri di lunghezza. Hanno le ali ma non volano.
Attraversano diverse fasi di sviluppo: uova, ninfe e adulti. Possono riprodursi rapidamente se trovano condizioni favorevoli. E le condizioni favorevoli sono proprio quelle fornite dal calore dei letti e dalla possibilità di nutrirsi.
Questi parassiti si nutrono di sangue umano. Per alimentarsi, perforano la pelle con il loro apparato boccale a becco e iniettano una sostanza anestetizzante per evitare di essere rilevati durante il pasto; infatti ci misi un mese a capire di non essere allergico alcunché.
Dopo essersi nutriti, le cimici dei letti lasciano spesso delle piccole macchie di sangue o escrementi sulle lenzuola o sui vestiti che non lasciano dubbi sulla loro presenza.
Durante il giorno, le cimici dei letti si nascondono in fessure, crepe e altre aree buie o nascoste della casa, spesso vicino al letto. Di notte emergono per nutrirsi.
Le punture causano prurito, irritazione cutanea e/o reazioni allergiche in alcune persone, ma a quanto pare non sono veicolo di malattie infettive.
Per liberarsi di questi parassiti è spesso necessario un approccio professionale. Questo può includere l’uso di insetticidi specifici per cimici dei letti e il lavaggio a caldo di lenzuola, coperte e indumenti. Inoltre, è importante sigillare le fessure e le crepe dove le cimici dei letti possono nascondersi.
Se avete il sospetto di avere un’infestazione di cimici dei letti in casa, è consigliabile contattare un professionista del controllo dei parassiti per affrontare il problema in modo efficace, anche se la loro resilienza di fronte all’eradicazione è ormai leggendaria; stanno persino sviluppando esoscheletri più spessi per resistere meglio agli insetticidi.
Alcuni consigli per evitare che le cimici dei letti tornino a casa con te
In queste ore Parigi è invasa da questa piaga. Per questo voglio darti alcuni consigli pratici per evitare che le cimici dei letti tornino a casa con te.
- Evita che la biancheria sporca entri in contatto con il letto o il pavimento della tua camera.
- Usa sempre un coprimaterasso a chiusura ermetica.
- Quando ti rechi in un albergo disfa il letto e controlla che non vi sia traccia di questi parassiti nel materasso.
- Se noti macchie sospette e insetti nel letto chiedi immediatamente un cambio camera o un rimborso e lascia immediatamente l’Hotel in cui ti trovi.
L’esperimento dell’entomologo
L’entomologo dell’Università di Sheffield William Hentley nel 2017, ha sostenuto che le cimici dei letti sono attratte dall’odore degli esseri umani, che è più forte nei nostri vestiti sporchi.
Hentley ha condotto uno studio posizionando in una stanza d’albergo due sacchi di vestiti, uno pulito e uno sporco, ha così liberato un gruppo di cimici dei letti affinché vagassero liberamente. Dopo 96 ore, Hentley e il suo team hanno scoperto che circa il doppio delle cimici dei letti avevano optato per i vestiti sporchi piuttosto che per quelli puliti.
State attenti dunque, mai lasciare la valigia aperta sul pavimento o i vestiti sporchi sparsi per la stanza, le cimici dei letti possono prenderli d’assalto se presenti.
Magari mettete la valigia sopra un tavolo, loro non riescono ad arrampicarsi lungo superfici metalliche lisce.
Per evitare che riescano a fiutare i vostri vestiti sporchi, provate a riporre gli indumenti indossati in un sacchetto di plastica a chiusura ermetica. Le cimici dei letti possono vivere mesi senza nutrirsi del vostro sangue e quindi viaggiare con voi e stanziarsi nella vostra camera da letto, perchè non moriranno durante il viaggio in valigia.
Vi consiglio vivamente di lavare e asciugare i vestiti ad alta temperatura una volta tornati dal vostro viaggio.