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La nascita del forno a microonde

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Foto di Jean van der Meulen da Pixabay

Chi più o chi meno, probabilmente quasi tutti ne facciamo un uso quotidiano. Vi siete mai fatti qualche domanda circa la nascita del forno a microonde?

La sua scoperta o meglio il suo attuale utilizzo lo dobbiamo all’intuizione di un signore di nome Percy Spencer. Nato nel 1894 ad Howland nel Maine, rimase orfano a soli 3 anni in seguito alla morte del padre nel 1897. Ma le disgrazie non vengono mai sole e anche per il piccolo Percy fu cosi! La madre morì poco tempo dopo, cosa che costrinse il bambino a passare l’infanzia con gli zii.

Pare non fosse molto ferrato per la grammatica e così iniziò a lavorare a soli 12 anni. Più tardi entrò a far parte della United States Navy, la Marina Militare degli Stati Uniti e si interessò alla comprensione delle trasmissioni via radio. Convolò a nozze con una donna di nome Louise, con la quale ebbe tre figli: John, James e David.

A breve avrebbe dato vita ad una invenzione che cambiò la vita delle famiglie di tutto il mondo. Spencer divenne un ingegnere e inventore di successo, che ebbe un impatto significativo sulla tecnologia moderna con la nascita del forno a microonde.

Il magnetron e la nascita del forno a microonde

Chiusa la parentesi militare nel 1920, Percy entrò nella Raytheon Company, una azienda che produceva attrezzature radar per il Governo degli Stati Uniti. L’azienda produceva ogni giorno 17 esemplari di magnetron. Il magnetron è un dispositivo che converte l’energia elettrica in onde elettromagnetiche ad alta frequenza, dette onde radio o microonde.

È composto da un catodo, un’ansa di filamento, una cavità risonante e un magnete permanente. L’ansa di filamento produce elettroni che vengono accelerati verso il catodo e poi, a causa dell’intenso campo magnetico generato dal magnete, vengono fatti muovere in circolo all’interno della cavità risonante. Il movimento degli elettroni produce le onde radio o microonde che vengono emesse dalla cavità risonante.

Un nuovo modo di produrre che incrementò il numero di pezzi

Spencer però inventò un nuovo modo di produrre i magnetron, ovvero saldando entrambe le parti senza utilizzare parti meccaniche. Questo permise alla azienda di incrementare la produzione a 600 pezzi al giorno. Questa intuizione gli valse il riconoscimento per il lavoro pubblico dalla Marina Statunitense.

Nel 1945 durante la seconda guerra Mondiale, Spencer stava lavorando per la Raytheon Corporation, quando notò che una barretta di cioccolato che aveva nel suo taschino si sciolse nel corso di un test di un magnetrone, che è come abbiamo visto un componente dei radar. È la nascita del forno a microonde!

Fece la stessa cosa con i pop corn, aumentando la potenza del magnetrone, i pop corn saltarono invadendo la stanza. Fece la stessa cosa con un uovo, ma vi lascio immaginare il risultato!

Questi esperimenti hanno portato Spencer a ipotizzare che le microonde prodotte dal magnetrone potessero essere utilizzate per cucinare i cibi.

Spencer proseguì con gli esperimenti, utilizzando un magnetrone per cuocere il cibo in una scatola di metallo, probabilmente però questo esperimento non andò a buon fine. Microonde e metallo infatti non vanno molto d’accordo!

Il primo forno a microonde sul mercato

Nel 1947, la Raytheon Corporation lanciò il primo forno a microonde commerciale, chiamato Radarange. Il primo modello messo in commercio risale al 1955, era molto grande e costoso, ma negli anni successivi vennero sviluppati modelli di misure ridotte e più adatti all’uso domestico.

Il forno a microonde raggiunse l’apice della popolarità negli anni ’70 e ’80, quando i prezzi diminuirono e le case divennero sempre più moderne e dotate di tecnologie avanzate. Oggi, il forno a microonde è un elemento comune in molte cucine e viene utilizzato per riscaldare cibi e bevande, scongelare alimenti, cuocere cibi rapidamente e persino sterilizzare oggetti come biberon e tazze.

In seguitò il magnetron è stato utilizzato anche per applicazioni in campo medico, nelle telecomunicazioni, nella ricerca scientifica e nell’industria.

Grazie alla sua invenzione, Spencer è stato insignito di diverse onorificenze, tra cui il National Inventors Hall of Fame e il premio Distinguished Public Service Award del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Inoltre, la Raytheon, l’azienda per la quale Spencer lavorava, gli intitolò un’ala della sua sede centrale. Divenne vicepresidente anziano e membro anziano del Consiglio di amministrazione della Raytheon. Nel corso della sua carriera ricevette 300 riconoscimenti.

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