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Il maratoneta fumatore da record

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Foto di Chen il maratoneta fumatore, via Weibo

Avete mai visto un maratoneta fumatore? Probabilmente esistono degli sportivi che nel tempo libero si concedono una pausa sigaretta, ma qui parliamo di Chen, un uomo che corre la maratona fumando una sigaretta dopo l’altra.

Le foto di Weibo e l’articolo del Daily Mail ci mettono difronte a uno sportivo sui generis. Vedere un maratoneta che fuma durante la corsa è talmente inusuale se si pensa che di solito proprio questa categoria di sportivi è tra i più attenti alla salute non solo personale, ma anche a quella del pianeta.

Il maratoneta fumatore: fenomeno o cattivo esempio?

La storia di Chen il maratoneta fumatore è diventata virale. Ha 50 anni è ha di recente completato la maratona di Xin’anjiang a Jiande, in Cina fumando ininterrottamente per 42 chilometri. Signore e Signori siamo davanti a un fenomeno!

Lo zio Chen non è certo arrivato sul podio, però diciamo che 574° su 1500 partecipanti non è certo un risultato da buttar via specie per uno che polverizza una sigaretta dopo l’altra. Insomma un risultato allucinante se si pensa che ha fatto segnare un tempo di 3:28:45.

La foto del maratoneta fumatore è diventata virale grazie ad una app social media cinese. Il contenuto è stato ricondiviso dagli organizzatori e poi dalle testate giornalistiche di tutto il mondo.

Chen detto anche Fratello Fumatore

Ma Chen non è nuovo ad imprese di questo tipo, già nel 2018 aveva corso la maratona di Guangzhou con un tempo di 3.36 e quella di Xiamen del 2019 fumando una sigaretta dopo l’altra battendo un tempo di 3:32 secondo il Canadian Running Magazine. E nel 2017 dopo un evento che lo ha visto protagonista a Hangzhou, conquista il nomignolo Smoking Brother, in italiano Fratello Fumatore.

L’internet si divide tra chi lo elogia e chi invece sostiene che sia un cattivo esempio, tuttavia al momento non esiste una regola che vieta ai maratoneti di fumare durante la performance.

Secondo il Daily Mail esistono prove che il maratoneta cinese abbia percorso altre ultramaratone da 50 km e un’altra da 12 ore in compagnia delle immancabili sigarette.

Secondo te è un fenomeno o un cattivo esempio?

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"Da ragazzino ero ossessionato dalla musica, dalla scrittura e dal cantare canzoni". Anthony Minghella

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