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Gilmour contro Waters: volano stracci

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Gilmour contro Waters, Waters contro Gilmour e la storia si ripete. Sono infatti note le diatribe tra le due leggende del rock. Accordi e disaccordi che hanno lastricato il percorso di una band di grande successo. Nella band o in qualità di solisti i due non hanno mai deluso le aspettative dei propri fans.

Se la guerra tra i due è iniziata nel lontano 1979 per questioni squisitamente artistiche, oggi sfocia in un attacco alle convinzioni personali. Volano stracci, ma la storia di oggi vede schierata la Signora Gilmour contro Roger Waters. Si tratta dell’autrice Polly Samson che ha twittato parole al vetriolo e ai limiti della querela nei confronti di Waters.

E’ un bugiardo, ipocrita, ma anche evasore fiscale, misogino, invidioso…

Gilmour contro Waters: questo il tenore del Tweet:

Provo a tradurvelo:

Purtroppo @rogerwaters sei antisemita fino al midollo. Anche un apologista di Putin e un bugiardo, ladro, ipocrita, evasore fiscale, canti in playback, misogino, malato di invidia, megalomane. Basta con le tue sciocchezze.

Qualche minuto dopo, Gilmour rincara la dose rilanciando il tweet di sua moglie, aggiungendo:

Ogni parola è vera e dimostrabile.

Gilmour contro Waters: le controverse dichiarazioni di Roger

Negli ultimi tempi Roger Waters, come altre star, sta condividendo le sue convinzioni circa il conflitto Russo-Ucraino.

Ha definito Putin gangster ma sostiene di essere maggiormente disposto ad ascoltare ciò che Putin ha da dire.

Ha puntato il dito contro la NATO che a suo dire ha provocato l’incursione russa e ha affermato che il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden sta alimentando il fuoco nell’Europa Orientale e che questo è un grave crimine. Ha detto senza troppi giri di parole:

Se Biden vuole, la guerra finirà domani.

Insomma alla luce delle informazioni che ci giungono attraverso i media, quella di Waters è una posizione ambigua e difficile da mandare giù per molti amanti e detrattori della star britannica.

Intervistato giustifica il suo boicottaggio nei confronti di Israele

Dopo aver esortato altri artisti a non suonare in Israele, in un’altra intervista ha sostenuto che gli israeliani stanno commettendo un genocidio.

Ha detto:

Secondo me, Israele ha il diritto di esistere fintanto che è una vera democrazia, fintanto che nessun gruppo, religioso o etnico, gode di più diritti umani di qualsiasi altro.

Ma sfortunatamente questo è esattamente ciò che sta accadendo in Israele e Palestina. Il governo afferma che solo gli israeliani dovrebbero godere di determinati diritti. Quindi non può essere descritto come democratico.

Insomma non è chiaro il motivo per il quale la Samson abbia attaccato Roger Waters, ma la natura degli insulti non lascia molto spazio all’immaginazione.

Dopo il post della Samson, Roger Waters ha replicato sostenendo di essere a conoscenza dei commenti incendiari e selvaggiamente imprecisi fatti su di lui, che smentisce completamente.

Insomma altri botta e risposta e noie legali all’orizzonte!