Ci abbiamo scherzato per giorni ma alla fine è accaduto! Pornhub uno dei siti più famosi a livello mondiale nel settore dell’intrattenimento per adulti tende una mano all’INPS.
Si perché il sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale nelle ultime ore è andato letteralmente in crash. Già dal primo aprile si parlava di 100 richieste al secondo, Ansa parla addirittura di 300 domande di sussidio al secondo.
Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico sostiene che il sito è stato preso di mira dagli hackers ed ha assicurato che tutti gli aventi diritto potranno accedere alla procedura e ricevere il bonus.
Tuttavia la reale ragione del collasso del sito potrebbe essere un problema di server, così tra il serio e il faceto nelle ultime ore Pornhub con un tweet che dice: “Vorremmo offrirvi aiuto per potenziare il vostro sito grazie ai nostri server”, tende una mano all’Istituto.
Pornhub propone di aiutare INPS: verità o bufala?
Se vi state chiedendo se sia una bufala, la risposta è no! Non è una bufala tanto è che il sito bufale.net lo classifica come post autentico anche se per ovvi motivi ironico.
Ancora nessuna risposta ufficiale da parte dell’INPS come spiega FQMagazine, fatto sta che i vertici dopo aver diffuso la notizia di un attacco hacker probabilmente non saranno molto inclini a fare ironia in questo momento.
A nostro avviso il post serio o ironico che sia è comunque un ottimo esempio di real time marketing, ha creato un coinvolgimento strepitoso e gli utenti si sono scatenati con battute davvero divertenti.
Tra cui:
Scommetto che i vostri informatici riescono a farlo con una sola mano.
Basta semplicemente aggiungere la categoria INPS appena prima di MILF. Dai INPS.IT non state lì a pensarci troppo.
L’ironia è il sale della vita
Una cosa è certa sorridere non fa mai male e l’ironia è il sale della vita, specie in un momento in cui le nostre libertà personali sono fortemente ridimensionate nel nome di un bene più grande che è la salute.
Il Governo sta facendo comunque tutto il possibile per cercare di arginare la pandemia e la crisi economica che si sta facendo strada. Ad ogni modo staremo a vedere gli sviluppi di questa vicenda, nella speranza che INPS possa ristabilire presto la normale operatività del sito e non solo per fasce orarie.
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