I maialini magri della Guinea somigliano incredibilmente a dei piccoli ippopotami domestici. Questi piccoli esserini sono una sorta di porcellini d’india privi di pelo, hanno i baffi e pochissimi peli sulle zampe, sono di colori diversi ma quelli neri somigliano di più a piccoli ippopotami.
I maialini magri sono creature amorevoli e giocose
Chi possiede un maialino magro sostiene che siano creature adorabili, amorevoli e giocose.
Ma come nascono? Questi esserini sono il prodotto di un esperimento in laboratorio fatto a cavallo degli anni 80. Da quel momento in poi i maialini magri sono diventati animali domestici popolari non solo negli Stati Uniti ma anche in Europa.
E’ opportuno specificare che sono animali bisognosi di attenzioni e cure molto precise in ragione della loro conformazione, è necessario prestare una attenzione maggiore proprio per il fatto che i maialini magri sono glabri.
Gli piace costruirsi dei piccoli rifugi
Adorano costruire il proprio rifugio negli armadi usando: calze, guanti, e ritagli di tessuto e spago. Devono stare sempre al caldo perciò è essenziale non fargli mai mancare delle calde copertine. Possibilmente la casa deve costantemente avere una temperatura di 21 gradi. Hanno bisogno di una grande gabbia per muoversi senza rischi e frequenti pulizie.
La loro alimentazione è composta all’ottanta per cento da fieno. I maialini magri non producono da soli la vitamina c proprio come le cavie, dunque è opportuno somministrargliela attraverso delle pastiglie che contengono la sostanza nutritiva.
Hanno bisogno della protezione solare
Un’altra curiosità è che è opportuno applicargli la protezione solare in caso di giornata soleggiata, proprio come faresti con un bambino. Quando giocano con altri animali domestici a causa della mancanza di pelo rischiano di ferirsi, inoltre la loro vista non è così buona.
Non amo parlare di prezzo quando si ha a che fare con gli animali, ma questo mercato esiste e dunque ne parliamo. Questi animaletti costano più di una cavia da laboratorio il prezzo oscilla tra i 100 e i 250 dollari.
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