Un senso di te è il nuovo romanzo, di Eleonora Geria scrittrice calabrese classe 1971, pubblicato da La Corte Editore. Fa parte dei migliori libri proposti dagli Amici della Domenica per il Premio Strega 2024.
Come nasce Un senso di te
In un universo in cui le parole guidano i nostri passi, plasmano i nostri pensieri e hanno sempre un effetto nel bene e nel male, esiste un legame che va oltre ogni cosa, è il legame tra mamma e figlio. E questa è la storia di Eleonora e Nicola raccontata attraverso gli occhi e le parole di una mamma in “Un senso di te”, opera autobiografica di Eleonora Geria, che invita a riscoprire il potenziale inespresso dietro ogni sguardo e ad ogni gesto. In questo intenso viaggio nel cuore della comunicazione sentimentale, il silenzio riesce a trasformarsi in un linguaggio universale di amore e comprensione, rendendo ogni parola non pronunciata come un ponte tra due mondi.
Il silenzio: una realtà nuova da affrontare con determinazione e amore
Quanto è spontaneo dialogare, apprezzare una melodia, comunicare con coloro che amiamo? Tuttavia, Eleonora si trova a dover affrontare una realtà completamente nuova: il silenzio totale nel quale è nato il suo bambino.
La sua vita ha subito una brusca trasformazione da quando ha ricevuto quella telefonata, attraverso la quale le veniva comunicato che Nicola, ad appena sette mesi, era sordo dalla nascita. Davanti a lei si stagliava un muro di domande, come ha potuto non accorgersene prima? Quali sfide la attendono ora? E come può prendere decisioni sagge per il futuro di suo figlio, che ancora non può prendere decisioni in autonomia?
Nel tentativo di superare la sua fragilità e di mantenere l’equilibrio familiare che rischia di crollare, Eleonora intraprende un percorso segnato da incertezze, cadute e dolore, ma anche da piccole e preziose vittorie che regalano gioie immense. Si rende conto che il controllo non ha nulla a che vedere con la felicità e impara a comprendere e accettare il mondo di Nicola, che rappresenta semplicemente un’altra normalità, insieme alle molteplici forme di comunicazione esistenti. Una sfida ardua per qualsiasi madre!
Questa toccante narrazione autobiografica racconta la storia di una madre, laddove il sentire va oltre il semplice ascoltare e ci insegna che, alla fine, il linguaggio più significativo e universale e che da un senso a tutto è quello dell’amore.
Un senso di te con le parole dell’autrice:
Inizialmente questo libro è nato come una confessione tra me e il foglio di carta, col tempo questa confessione si è arricchita e si è estesa a un pubblico con la speranza che il mio messaggio potesse aiutare le persone che si ritrovavano nelle mie parole. Pensare che adesso il libro sia stato proposto al Premio Strega e che quindi quelle stesse parole così intime e cariche di aspettative che hanno contraddistinto la mia storia siano arrivate a un traguardo così importante è un’emozione difficile da spiegare che terrò gelosamente custodita dentro di me.
Eleonora, madre di tre figli, ha deciso di scrivere questo romanzo per due motivi principali. Innanzitutto, desidera offrire al suo primogenito Nicola, che è nato sordo, la possibilità di riscoprire la sua infanzia attraverso un dettagliato resoconto degli interventi e delle decisioni prese dai genitori al suo posto. In secondo luogo, intende veicolare un messaggio di educazione e accettazione nel variegato universo delle diversità.
Cenni sull’autrice
Nata a Reggio Calabria il 9 novembre 1971, Eleonora Geria è laureata in Scienze Politiche e ha successivamente approfondito le Neuroscienze, con particolare attenzione alla Programmazione Neurolinguistica. Il suo percorso professionale è caratterizzato da esperienze significative in società di formazione e consulenza aziendale, oltre che nell’ambito dello spettacolo. Coautrice del libro “La formazione per le risorse umane con la Visual Art”. Un senso di te è stato pubblicata in accordo con l’agenzia EditReal di Michela Tanfoglio
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