La fotografia è un hobby che è stato portato alla ribalta negli ultimi anni dai social media. C’è sempre più gente infatti che vedendo gli scatti di altri, ad esempio su Instagram, viene incuriosita dal mondo della fotografia e delle fotocamere e decide di fare il salto dal telefono ad una macchina vera e propria.
Se stai leggendo queste righe, sicuramente sei alle primissime armi e starai cercando di capire quale potrebbe essere una buona macchina fotografica per iniziare a scattare. Scriviamo questo articolo proprio per cercare di sciogliere i dubbi iniziali che vengono a tutti e che spesso bloccano il processo di acquisto.
Ho davvero bisogno di una fotocamera?
I telefoni cellulari hanno raggiunto ormai livelli di qualità e di dettaglio fotografico piuttosto importanti. Nel 95% dei casi per girare video e scattare fotografie di buona qualità non è neanche necessario acquistare una fotocamera.
Infatti chi si avvicina al mondo della fotografia senza avere la benché minima idea di come funzionano, spesso finisce con il frustrarsi e abbandonare l’idea non appena inizia a vedere rotelle e bottoncini vari.
Quindi quando il telefono non è più sufficiente?
- Quando si vuole raggiungere un livello di bokeh che le varie applicazioni non riescono a riprodurre.
- Quando si vuole stampare in dimensioni molto superiori rispetto allo schermo del cellulare.
- Quando si vuole realmente “sentire” la fotocamera.
Mirrorless o reflex?
Domanda da un milione di dollari vero? Sicuramente avrai già visto centinaia di video su Youtube e la conclusione è che non ci stai capendo niente. In realtà sono due sistemi ugualmente validi ed efficaci, anche se ormai le mirrorless stanno quasi passando di moda.
Entrambi le tipologie non presentano problemi in merito al reperimento di accessori ed obiettivi, anche sul mercato di seconda mano. A mio avviso l’unica discriminante è l’ingombro.
Da un lato le mirrorless sono molto piccole, leggere e facili da trasportare; dall’altro lato però riducono la sensazione di macchina fotografica, non fanno il classico “click” quando si scatta e molte non producono la tipica vibrazione. Può sembrare sciocco ma per me è fondamentale per “sentire” la fotografia.
Le reflex invece sono più grandi e non ti danno la possibilità di previsualizzare la fotografia dal mirino o “viewfinder”. Sono tuttavia delle macchine più “tradizionali” al tatto e un pochino più ingombrati da trasportare dal momento che al loro interno hanno uno specchietto che si muove allo scatto.
Dimensione del sensore
Il terzo dubbio principale che attanaglia il principiante che deve scegliere la sua prima macchina fotografica, riguarda le dimensioni del sensore. I sensori che più frequentemente si trovano sulle macchine per principianti sono i micro 4/3 e gli aps-c, mentre i full-frame sono normalmente sensori che montano fotocamere destinate ad un pubblico più avanzato.
Ancora una volta, è un fattore relativamente poco importante per chi vuole iniziare a fare fotografie, azzarderei a dire però che il mercato delle macchine aps-c è molto più ampio e vario rispetto a quello delle micro 4/3, basti pensare a tutti i modelli di Sony serie 6000. Questo influenza di molto il costo di accessori ed extra, ma soprattutto degli obiettivi che tendono ad essere l’accessorio più caro fra tutti.
Fonte: fototrip.it