Home Attualità Coronavirus e commercio: opportunità e trasformazioni

Coronavirus e commercio: opportunità e trasformazioni

0

Il Coronavirus ha indubbiamente comportato un cambiamento nelle abitudini delle persone, un cambiamento che proseguirà anche ad emergenza terminata e che potrà dare vita a nuove opportunità.

Cambieremo a partire dalle normali convenzioni sociali come le strette di mano e gli abbracci. Chi avrà ancora il coraggio di stringere la mano ad uno sconosciuto o di regalare un abbraccio al prossimo dopo che tutto sarà finito?

Opportunità del lockdown

Ad ogni modo chi ne risentirà sarà soprattutto il commercio. Per alcuni questo lockdown può rappresentare un crollo per altri una opportunità. Infatti vi saranno settori che avranno un incremento del proprio business e per il quale seppur involontariamente questa situazione rappresenta una opportunità da non lasciarsi sfuggire.

Pensate a tutti i negozi fisici come li conoscete che dovranno imparare a vendere online, perché ormai a tutti piace ricevere i prodotti a casa. A emergenza terminata probabilmente saremo inclini a preferire comunque gli acquisti online che ci eviteranno di esporci nei centri commerciali affollati da centinaia di persone.

Dunque per vendere online occorrerà essere facilmente raggiungibili, creare una strategia marketing vincente ed in questo caso un professionista delle Digital PR potrà guidarti vero la trasformazione in atto.

Aziende che vendono prodotti per l’igiene

Pensate a tutte quelle aziende che commerciano in prodotti per l’igiene e la sanificazione, fiumi e fiumi di Amuchina e simili ormai si vendono come il pane, ma non solo ora che siamo nel pieno della pandemia, pensate a quando tutto sarà finito!

Foto di Klaus Hausmann da Pixabay

Sapere e vedere che un posto è pulito e completamente disinfettato, probabilmente ci farà sentire al sicuro e ci sentiremo sani e salvi in qualsiasi posto ci garantisca di essere asettico come una sala operatoria.

Dark Kitchen: i ristoranti potranno subire una trasformazione

L’attività tradizionale dei ristoranti cambierà profondamente, perché questa paura è talmente forte che difficilmente se ne andrà una volta terminata la pandemia. Dunque ci sarà un vero e proprio boom dei servizi di food delivery.

Foto di Klaus Hausmann da Pixabay

Proprio un anno fa, in tempi non sospetti Il Sole 24 Ore in un articolo di Gianni Rusconi ci parlava del boom delle Dark Kitchen ovvero le cucine “chiuse” che producono e consegnano piatti a domicilio, l’articolo ci spiegava come questa attività avrebbe modificato gli equilibri del settore food ridefinendo probabilmente anche il ruolo degli operatori. Ci saranno dunque ristoranti senza camerieri e avventori ma solo con cuochi e fattorini.

A ben vedere il momento del boom delle Dark Kitchen arriverà molto presto, guidato da ciò che è successo in questi mesi e che modificherà inevitabilmente le nostre abitudini e percezioni.

Il mondo della formazione

Si pensi anche al mondo della scuola e della formazione che sfrutterà ancora di più il web, alcuni liberi professionisti lo facevano già da tempo e ciò dimostra che si può fare, ad esempio ho una amica che da anni ha sperimentato l’insegnamento della lingua inglese per grandi e piccini attraverso le Skype Lessons con ottimi risultati.

Foto di Tumisu da Pixabay

Oggi dunque si impara da casa perché i decreti ci impongono una clausura forzata in nome della salute, ma in futuro, quando tutto sarà finito, imparare da casa potrebbe rivelarsi una comodità, perché probabilmente avremo ancora timore di esporci in luoghi nei quali ci sono decine di persone a distanza ravvicinata.

Articolo precedenteUna donna normale: tra amore e spionaggio
Articolo successivoCoronavirus creato in laboratorio: l’ipotesi continua a farsi strada
"Da ragazzino ero ossessionato dalla musica, dalla scrittura e dal cantare canzoni". Anthony Minghella

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui