Negli anni 90 quando a colazione ancora non mangiavo pane e Google mi sono chiesto più volte: a chi è dedicata Vaffanculo? Perchè Masini è così incazzato?
La generazione Alpha probabilmente non sa neanche chi sia Marco Masini e neanche che 30 anni fa il turpiloquio non fosse sdoganato come oggi. Ad ogni modo Marco Masini, a mio avviso uno delle migliori voci del panorama cantautorale italiano degli ultimi 30 anni, venne masticato e sputato dal vorace mondo dello showbiz.
Si diceva portasse sfiga, qualcuno aveva diffuso questa voce negli ambienti che contano, stesso gioco fatto con Mia Martini in tempi non sospetti. Ma in barba alle critiche e ai tabù linguistici, il singolo Vaffanculo (uscito nel 1993 e facente parte dell’LP T’innamorerai) vendette 800 mila copie, scuotendo nelle fondamenta il mondo della musica, tanto che alcune figure cercarono di fare il possibile per demolire quella carriera, allora in piena ascesa.
Marco Masini a chi è dedicata Vaffanculo?
Reperendo diverse informazioni sul web ho capito a chi è dedicata Vaffanculo. Una canzone autobiografica nella quale il cantautore scaglia la sua rabbia verso l’ipocrisia delle major discografiche, attorno alle quali ruotano tutta una serie di amicizie per interesse. Una delle strofe recita:
Ma la musica è cattiva, è una fossa di serpenti
e per uno che ci arriva quanti sono i fallimenti
mi diceva quella gente che s’intende di canzoni
hai la faccia da perdente mi dispiace non funzioni
Ma invece Masini funziona, molti dei suoi testi sono ancora oggi attuali, tra guerre, odio, amore, mode, terremoti politici e crescente crisi economiche, gli scenari non sono cambiati poi tanto, ma forse oggi abbiamo meno paura di ieri!
Vaffanculo prese di mira un personaggio in particolare?
Masini è oggi un artista che c’è la fatta, ma quanti dispetti e sabotaggi ha dovuto subire probabilmente lo sa solo lui, in compenso la sua Vaffanculo è un piccolo capolavoro.
La canzone parla anche di quelle amicizie per interesse, dinamiche che ruotano spesso intorno ai cantanti del momento; nel peggior nemico travestito da santone potremmo riconoscere una persona che è ancora oggi molto chiacchierata.
Nello specchio questa sera ho scoperto un altro volto
la mia anima è più vera della maschera che porto
finalmente te lo dico con la mia disperazione
caro mio peggior nemico travestito da santone.
L’ultima strofa del pezzo, secondo Wikipedia pare fosse una frecciatina a Red Ronnie, considerato il “santone“, il finto amico che avrebbe divulgato le peggio cose sul suo conto, definendolo funesto. Ma Masini ha sempre smentito che quella strofa fosse dedicata a Red Ronnie.
Molti anni dopo invece fece intendere il contrario scherzandoci su, proprio con lo stesso Red. Ad ogni modo è innegabile quanto questo pezzo possa essere ad oggi considerato a pieno titolo un inno generazionale.
E tu? Vorresti ancora gridare al mondo: Vaffanculo?