E’ un’Italia che cambia, un Paese in cui la dominazione batte l’istruzione. Un recente studio rivela che le ricerche online per il termine “Mistress” superano quelle per “lezioni private”. Inoltre, il numero di praticanti BDSM è quasi il doppio rispetto agli studenti universitari, sollevando interrogativi sulle priorità culturali ed economiche del Paese. Una dominatrice professionista, infatti, può guadagnare fino a tre volte più di un insegnante, sottolineando un divario economico significativo.
BDSM: il mercato delle Mistress non conosce crisi
L’Italia sta affrontando una delle più gravi crisi di produttività in Europa, con un tasso di analfabetismo funzionale che colpisce circa il 28% della popolazione. Tuttavia, secondo un’indagine condotta da MistressAdvisor, gli italiani sembrano più inclini a investire in esperienze di dominazione piuttosto che nella propria formazione professionale e culturale.
Mistress vs insegnanti: il confronto economico
Secondo i dati raccolti da MistressAdvisor, una Mistress professionista guadagna in media 5.530 euro al mese, grazie a sessioni dal costo medio di 182 euro. In confronto, un insegnante di scuola secondaria percepisce tra 1.350 e 1.960 euro mensili (fonte: MIUR). La disparità retributiva appare evidente, e ciò spinge a riflettere sulle opportunità economiche offerte dai due settori.
Google Trends: domina il termine Mistress
L’analisi dei dati di Google Trends evidenzia come il termine “Mistress” abbia un volume di ricerca superiore rispetto a “ripetizioni” e “lezioni private”, con picchi nei fine settimana e nei periodi festivi. A Roma, ad esempio, la parola chiave “Mistress Roma” registra 18.000 ricerche mensili, quasi pari a quelle per “Sapienza Università di Roma” (18.100).
BDSM vs università: il confronto dei numeri
Secondo MistressAdvisor, in Italia ci sono circa 3,6 milioni di praticanti BDSM, mentre gli iscritti all’università nell’anno accademico 2022/2023 erano 1.909.360 (fonte: MIUR). Questo significa che il BDSM coinvolge quasi il doppio delle persone rispetto al mondo accademico.
Le città e le regioni più trasgressive
Le regioni con il maggior numero di ricerche BDSM sono Liguria, Lombardia e Piemonte. Tra le città più attive emergono Milano, Roma e Torino, seguite a sorpresa da Padova, che supera anche Napoli e Bologna per numero di annunci di Mistress attive.
Perché gli italiani scelgono le Mistress?
Un sondaggio condotto su 6.525 utenti ha rivelato che il 35% cerca evasione dalla routine, il 25% è attratto dalle dinamiche di sottomissione e controllo, mentre il 15% desidera esplorare nuove esperienze sessuali. Il restante 25% pratica BDSM per altre ragioni personali.
I servizi BDSM più richiesti
Secondo un’indagine su 3.236 clienti di Mistress, le pratiche più richieste sono:
- Bondage e costrizione (40%)
- Umiliazione verbale e fisica (25%)
- Ruoli di dominazione/sottomissione (15%)
- Feticismo dei piedi (10%)
- Giochi di ruolo tematici (7%)
- Altro (3%)
Un futuro con più frustini e meno libri?
Questi dati pongono interrogativi sulle priorità della società italiana. Se il settore BDSM cresce più dell’istruzione, quali saranno le conseguenze a lungo termine? Un cambiamento culturale in atto o un semplice fenomeno passeggero? Il dibattito resta aperto.