Leggere un libro fa bene allo spirito, riduce lo stress e può migliorare la nostra autostima. Lo dice la scienza? No stavolta lo dice la mia esperienza personale.
Il mondo dei social ha ormai fagocitato la nostra attenzione, in media nell’arco di 5 minuti una persona si divide tra: lavoro, controllo delle mail, chat su Messenger e Whatsapp, aggiornamenti su Twitter e Facebook, monitoraggio del proprio smartphone, interazione con i colleghi di lavoro.
Un insieme di comportamenti che a lungo andare aumentano il livello di stress, riducendo il confine tra vita professionale e personale e che può avere risvolti negativi sulla produttività.
Perché leggere un libro fa bene?
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Stimola la mente e riduce lo stress
Leggere può prevenire malattie degenerative come l’Alzheimer e la demenza, si perché mantenere la mente allenata e stimolata è un toccasana per il nostro cervello. Come qualsiasi altro muscolo del corpo anche il cervello ha bisogno di esercizio per essere mantenuto forte e sano. Possiamo dire che la lettura è la palestra della mente e che un libro nutre lo spirito.
Non importa quanto tu possa essere teso e stressato dalla vita quotidiana, da un lato il lavoro, dall’altro le relazioni interpersonali più o meno stabili, tutto scivola via quando leggi un buon libro. Un bel romanzo ad esempio ha il potere di trasportarti in un altro universo, mentre un articolo in un sito internet per quanto sia ben scritto e possa mantenere alta l’attenzione ti terrà saldamente ancorato al presente.
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Accresce la conoscenza e migliora il tuo lessico
Tutto quello che leggi ti fornisce nuove informazioni che potrebbero tornati utili nei momenti più inaspettati. Più conoscenze possiedi meglio sarai equipaggiato per affrontare le sfide della vita. Nella vita tutto si può guadagnare e tutto si può perdere: dai beni, ai soldi, alla salute, ma ciò che nessuno ti potrà mai togliere è la conoscenza, ciò che fa di te una persona unica.
Più leggi e più apprendi nuovi vocaboli, parole che probabilmente introdurrai ad hoc nelle tue conversazioni quotidiane. La ricchezza lessicale è di grande aiuto in qualsiasi ambito, in qualsiasi professione e dunque sapere che puoi esprimerti in diversi contesti è una grande iniezione di fiducia e può migliorare la tua autostima.
Sul lavoro ad esempio le persone più informate e che hanno determinate conoscenze su una varietà di argomenti e che padroneggiano eccellentemente la lingua riescono a ottenere promozioni più rapidamente.
Leggere libri è di estrema importanza anche per apprendere nuove lingue, chi apprende una nuova lingua assorbe le parole usate in determinati contesti e questo avrà risvolti positivi sulla capacità di scrittura e di argomentazione.

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Leggere un libro fa bene e migliora la capacità di scrittura
Insieme al lessico al contempo migliora la capacità di scrittura. Leggere pubblicazioni ben scritte e libri di qualità potrebbe influenzare il proprio stile letterario, osservare la cadenza e la fluidità degli altrui stili di scrittura potrebbe avere un effetto benefico sul proprio lavoro. Cosi come i musicisti si influenzano a vicenda e i pittori utilizzano tecniche apprese dai maestri del passato, così gli scrittori imparano a creare la prosa leggendo le opere di altri scrittori.
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Migliora la capacità mnemonica e analitica
Quando leggi un libro di solito tendi a ricordare i personaggi, la loro vita passata, le loro ambizioni, la storia, le ambientazioni e le varie sfumature, tieni a mente anche tutte le sotto trame che si intrecciano attraverso le storie di ogni personaggio. Insomma sono tante informazioni da ricordare, ma il cervello associa con relativa facilità perché sottoposto ad uno stimolo. Ogni informazione che immagazzini nel tuo cervello forgia nuovi percorsi cerebrali (sinapsi) e rafforza quelli esistenti, questo aiuta la memoria a breve termine e stabilizza gli stati d’animo.
La lettura permette di sviluppare un pensiero analitico più forte. Ti è mai capitato di leggere un giallo e di risolvere il mistero da solo prima che i libro sia giunto alla sua conclusione? In questo caso sei stato capace di mettere in gioco il tuo pensiero critico e analitico facendo tesoro dei dettagli, ordinandoli in maniera da avere la risposta al tuo quesito. Ovvero chi è il colpevole?
La capacità critica sarà sempre fondamentale per analizzare i dettagli e per capire se ci si trova davanti ad un buon lavoro, se i personaggi sono stati sviluppati secondo una logica, se la trama è scorrevole. Semmai ti dovesse capitare di discutere un libro con qualcun altro sarai sicuramente in grado di far valere le tue opinioni perché ti sei preso il tempo necessario per considerare i dettagli e tutti gli aspetti in gioco.
Leggere un libro fa bene e personalmente anche solo avere tra le mani pagine profumate del libro che ho appena scelto mi regala sensazioni positive, senza nulla togliere al Kindle e agli e-book, ma il cartaceo è tutta un’altra storia.