Luci e ombre a Sanremo nel noir di Adriano Morosetti

Sanremo non è solo la capitale della musica italiana, ma anche una città dal doppio volto. Mentre il Festival di Sanremo 2025 illumina la scena con il suo glamour e le sue polemiche, un nuovo romanzo svela un aspetto meno conosciuto e decisamente più oscuro.

Si tratta de “Il breve mestiere di vivere”, il noir d’esordio di Adriano Morosetti, pubblicato da Mursia nella collana Giungla Gialla. Il libro, ambientato durante il Festival di Sanremo del 1993, esplora una realtà fatta di corruzione, crimine e segreti che raramente trovano spazio sotto i riflettori della TV.

Un romanzo ambientato nella Sanremo degli anni ’90

La storia prende il via nel febbraio del 1993, anno in cui Enrico Ruggeri trionfa al Festival con “Mistero“, canzone a cui si ispira il titolo del libro. Protagonista della vicenda è Arturo Ferretti, giornalista di una rivista di gossip, tornato nella sua città natale per seguire l’evento musicale.

Tuttavia, il suo viaggio si trasforma presto in un’indagine personale quando il suo vecchio amico Nino viene trovato morto. Sebbene la polizia archivi il caso come un semplice incidente, Ferretti intuisce che c’è molto di più dietro quella scomparsa. Tra esclusive feste private, intrighi e il peso dei ricordi, il giornalista si ritrova intrappolato in una ragnatela di menzogne da cui solo la verità potrà salvarlo.

Adriano Morosetti, lo sceneggiatore che diventa autore noir

Sanremese di nascita, Adriano Morosetti è noto per il suo lavoro come sceneggiatore televisivo. Con “Il breve mestiere di vivere”, debutta nella narrativa con uno stile cinematografico e avvincente, capace di trasportare il lettore nelle atmosfere cupe di una Sanremo meno patinata e più reale.

Le descrizioni vivide e il ritmo serrato rendono questo noir un viaggio nei lati nascosti della città, dove non tutto è come appare sotto le luci dell’Ariston.

In onda, le solite immagini: il porto, le palme, i fiori, i vicoli in festa. Nessuno doveva vedere il vero volto della città e scoprire ciò che nascondeva. Le telecamere dell’intera nazione erano accese su Sanremo, ma puntate, come sempre, nella direzione sbagliata.

Un thriller che svela il lato oscuro di Sanremo

“Il breve mestiere di vivere” è più di un semplice romanzo noir: è una finestra su una Sanremo che pochi conoscono, fatta di misteri e giochi di potere. Per chi ama i gialli e le storie avvincenti, questo libro promette colpi di scena e una lettura intensa fino all’ultima pagina.

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